“Gesù si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita..”
Giovanni 13, 4
Queste parole ci hanno accompagnato e sono state oggetto di riflessione durante il nostro secondo incontro di clan. Sabato 9 marzo ci siamo ritrovati ai piedi del Colosseo per dare inizio alla nostra seconda avventura.
Appena arrivati, i nostri capi ci hanno consegnato il fazzolettone federale, il simbolo con cui rappresenteremo l’Italia e la sua cultura in West Virginia.
Subito dopo ci siamo recati al Circo Massimo per dare il via alle nostre attività e condividere il pranzo.
Nel pomeriggio ci siamo spostati al Parco della Mistica per svolgere il “servizio”. Il nostro secondo incontro,infatti, è stato all’insegna del servizio, inteso come spogliarsi dai pregiudizi e da ciò che ci trattiene dal donarci gratuitamente e incondizionatamente al prossimo.
Il Parco della Mistica è una Casa Famiglia che non solo ospita minori, ma aiuta anche persone in difficoltà economica. È un posto in cui ciascuno riscopre se stesso, le proprie abilità e acquisisce forza per andare avanti. Il Parco è autosufficiente grazie soprattutto al ristorante, in cui lavorano operatori e volontari. È stato proprio qui che noi abbiamo prestato servizio, cucinando e servendo ai tavoli. Quella sera si festeggiava un sessantesimo compleanno e tutto è sfociato in balli di gruppo e risate, rafforzando ancora di più il legame tra di noi e abbattendo muri del pregiudizio.
Questo posto deve molto al “Capitano ultimo”, il carabiniere che ha catturato Totò Riina. Il capitano ultimo, ora colonnello, è un uomo che ha dedicato la sua vita a combattere la criminalità organizzata, e noi abbiamo avuto l’onore e l’opportunità di conoscerlo.
Tramite i racconti della sua esperienza al servizio di chi ne ha bisogno ci ha fatto rendere conto che per fare veramente servizio non esiste tempo libero, ma solo tempo liberato, e anche quando pensiamo di esserci allontanati da Cristo, è sempre possibile ritrovarlo negli occhi di colui a cui ci doniamo. Una vera fonte di ispirazione.
“La vita è una battaglia e noi non dobbiamo mai smettere di lottare per un mondo migliore.”
Capitano Ultimo
Clan Ponte di Mezzo