6 agosto. Per non dimenticare

Il 6 agosto del 1945 scoppiò la bomba atomica su Hiroshima, decretando la fine della seconda guerra mondiale. 

Il 23° Jamboree ha un forte collegamento con il tema della Pace. Durante il Jamboree cadrà infatti il 70° anniversario della bomba su Hiroshima. Si ricorderà un evento che per il mondo ha significato la fine della II guerra mondiale ma per il Giappone ha richiesto un tributo di vittime enorme e ha cambiato completamente gli equilibri mondiali e tutte le logiche alla base del mantenimento della pace. Il periodo che stiamo vivendo vede un’escalation delle situazioni in cui la guerra in tutte le sue forme sta incendiando territori e sterminando popolazioni. Il Jamboree per sua natura permette di fare esperienza di una fraternità mondiale possibile. Questo luogo e questo periodo rendono il Jamboree in Giappone un’occasione unica per costruire un momento forte e ricordare al mondo che la Pace è un valore fondamentale da perseguire con ogni possibile sforzo.
I partecipanti al Jamboree vivranno il 6 agosto la Cerimonia della Pace, con una delegazione che andrà all’Hiroshima Peace Memorial (in foto), le rovine risalenti a quel fatale 6 agosto in cui persero la vita 70.000 persone instantaneamente, e altrettante subirono le atroci conseguenze delle radiazioni


 
Il contingete italiano a nome della FIS – Federazione Italiana dello Scautismo vuole permettere però non solo ai partecipanti del Jamboree di ricordare l’evento e riflettere su quanto è accaduto, ma incoraggia ogni Unità ed ogni Gruppo in Italia a svolgere l’attività Sharing Peace durante le proprie Vacanze di Branco, Campi Estivi, Estati Rover/Route.
Vi invitimo quindi a scaricare la traccia di attività, e ad adattarla alle vostre esigenze di Unità, Gruppo, Sezione o Zona, per essere tutti simbolicamente uniti il 6 agosto nel dichiarare la Pace un valore universale.
 

Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare
preparare la tavola, a mezzogiorno.
Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte
né per mare né per terra:
per esempio, LA GUERRA
 

G. Rodari
 
 

Il Genbaku Dōmu fotografato quale mese dopo lo scoppio della bomba atomica (ottobre 1945)

I primi autofinanziamenti

La mia squadriglia “Lupi”, appartenente al Reparto “Ardito Desio” – con cui condividerò l’esperienza unica del 23esimo Jamboree in Giappone – è formata da nove ragazzi, 8 provenienti dal Friuli Venezia Giulia e uno dal Veneto: nelle giornate del 7 e dell’8 marzo siamo riusciti a svolgere l’impresa di autofinanziamento, durante il CA.IN.BO., l’evento formativo dedicato ai capi scout della Regione Friuli-Venezia Giulia.
L’autofinanziamento ci servirà per pagare per i trasporti verso il luogo dove si svolgerà il nostro prossimo campetto di reparto in Trentino Alto Adige.
Ci siamo ritrovati a Gemona del Friuli, uno dei centri che nel 1976 ha subito maggiori danni a causa del terremoto, ma che oggi non ha più traccia di rovine grazie all’ottima ricostruzione che è stata fatta.
Tutta la squadriglia si è impegnata a preparare biscotti, torte e, per l’occasione della festa della donna, anche Mimose!
Durante l’attività di vendita dei nostri buonissimi dolci abbiamo resistito ad un forte vento gelido, nonostante il cielo terso e un bel sole; abbiamo venduto ben venti torte, insieme a sacchettini di biscotti e confezioni di mimose.
E’ stato bello incontrare di nuovo i miei compagni di viaggio, dopo che ci eravamo già incontrati a  Dicembre a Portogruaro per organizzare l’impresa di queste giornate.
Nicola Galluccio
redattore – Sq. LUPI

Pronti a partire!

partire
Finalmente ci siamo, il nostro Viaggio sta davvero per iniziare. Abbiamo aspettato a lungo vedendo scorrere anni, mesi, giorni ed ora… Siamo qui a contare le ore. Abbiamo preparato questa esperienza nei minimi dettagli e non possiamo che essere pronti a partire. Dovremo stare molte ore in aereo, bus, macchina o altro ma non importa perché questo è il nostro momento e dobbiamo viverne ogni istante a pieno, coscienti della fortuna che abbiamo partecipando al sogno di ogni scout, il Jamboree. Il sogno ora diventa realtà, stiamo per atterrare in Giappone ed incontrare il Mondo. Prima avremo modo di andare alla scoperta di questo favoloso paese durante la HoHo per le unità (che emozione pensare di vivere per 2/3 giorni da “veri” giapponesi) e la visita di Kyoto per gli IST.  E poi arriveremo a Kirara-Hama, il campo del Jamboree, e verremo “presi” dallo Spirito di Unità: 32.300 partecipanti da 144 paesi insieme per gridare al mondo intero che la pace, l’accoglienza e la fratellanza sono possibili e che i giovani possono e devono essere protagonisti del cambiamento. Lo dimostreremo non solo con le parole ma con i fatti: giocando, ridendo, mangiando, imparando insieme. Come faremo a un normale campo… Solo un po’ più grande! Faremo tutto questo anche in collegamento con chi resta casa e a cui chiediamo di unirsi a noi il 6 Agosto con Sharing peace / Condividere la pace per un momento di riflessione ed impegno congiunti anche se distanti migliaia di chilometri. E poi si tornerà a casa, carichi di ricordi e avventure da raccontare ma anche un’importante missione: riportare quanto appreso e vissuto nei nostri gruppi e città. Portare lo Spirito di Unità a casa e contagiare tutti! Impegnarsi per rendere il nostro paese e la nostra società sempre più simile ad un Jamboree: dove tutti si ascoltano e si aiutano, dove ogni cultura è accettata e ben voluta, in cui i giovani sono protagonisti davvero nel presente e non in un indeterminato futuro. Un utopia che diventa realtà. Noi vivremo tutto questo e molto di più fra pochi giorni, con l’orgoglio di essere italiani e la voglia di costruire un mondo migliore per tutti i popoli del mondo.
È giunta l’ora, è giunto il momento di essere protagonisti!
Buon Viaggio, ci vediamo in Giappone.

Il Capo Contingete FIS Nicolò
e il vostro Staff di Contingente

IL JAMBOREE MONDIALE DELLO SCAUTISMO

Il Jamboree mondiale dello scautismo è un evento che raduna scout di età compresa fra i 14 ed i 17 anni provenienti da tutto il mondo. Viene organizzato ogni quattro anni dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout e ospitato sempre da una nazione diversa, cercando di alternare quelle dell’emisfero boreale con quelle dell’emisfero australe.
TOSCANA OGGI 19 luglio 2015

COLOMBO SBARCA IN GIAPPONE

Campetto del reparto Cristoforo Colombo (23-24-25 aprile)
Seconda uscita di preparazione al jamboree.
Finalmente anche questa data tanto attesa è arrivata e il reparto Cristoforo Colombo dopo mesi di lontananza. I lombardi scendono dal treno a Celle Ligure, e li ad accoglierli tutti i ragazzi del luogo, un tripudio di saluti, alcuni si scambiano sguardi pieni di gioia, altri si raccontano i mesi di distanza, abbracci, sorrisi, risate contagiose: questo l’ inizio di un campetto memorabile.
Raggiunta la casa dove avremmo alloggiato, subito riscendemmo in spiaggia con zaini in spalla e pronti a questa nuova avventura. Arrivati in cerchio sulla spiaggia una barchetta azzurra ci si avvicinava sempre di più e non appena attraccò ci venne in contro il più gran capitano di tutti i tempi, la nostra guida: Cristoforo Colombo, è proprio lui ci avrebbe accompagnati durante tutto il campetto e che ci accompagnerà durante tutta la grande avventura che è il jamboree. Crediamo siano state diverse le componenti di questo incontro che lo hanno reso fantastico: in particolare le organizzatissime e numerose attività che hanno espresso al meglio i principi caratteristici dello scautismo cui noi tutti siamo legati. Un giro in canoa per il mare ligure che ci ha insegnato come il lavoro fisico, se condiviso, diventa un gioco di squadra, e che non ostante le avversità una squadra non smette mai di lavorare per raggiungere in proprio obbiettivo. Una gara di cucina giapponese e l’ assaggio di cibi etnici da ogni dove, che hanno risvegliato la curiosità e la voglia di immergersi in culture diverse e lontane da noi. Un momento di scambio in cui ognuno ha raccontato la propria concezione dei tre principi cardine di questo jamboree, energia-armonia-innovazione, messe in parallelo ad altre tre parole, natura-pace-tecnologia. Un bivacco che al meglio ha espresso l’ entusiasmo dell’ incontro, con scenette in stile “teatro no” non particolarmente fedeli allo stile, mille ban e canzoni che rendono un reparto più unito che mai. Una veglia in cui ci venne donato un diario di viaggio per ricordare la nostra avventura e trascrivere emozioni e sensazioni prima dopo e durante il viaggio. Il racconto di uno scout sulla sua esperienza al jamboree di Londra che ha suscitato in noi ancora più curiosità grazie alle sue conoscenze ed esperienze di quando aveva la nostra stessa età. Un pranzo condiviso in cui abbiamo appreso che ognuno di noi è fondamentale per la realizzazione di un banchetto ricco e variegato.
   
Questa seconda esperienza tutti assieme quindi ci ha resi più uniti, curiosi e entusiasti di continuare questa avventura. Siamo grati a tutti coloro che hanno organizzato e ancora stanno organizzando questo grande, anzi grandissimo evento a cui abbiamo avuto la fortuna di partecipare, con nuovi compagni di avventura con cui scopriremmo lo scoutismo di tutto il mondo e tantissime nuove culture. Nell’ attesa continuiamo a tenerci in contatto per conoscere tutte le novità riguardanti il jamboree tramite il sito le pagine face book le mail dei nostri capi.
Aspettiamo con ansia il giorno della partenza per poter finalmente vivere ancora più concretamente il Giappone durante la home hospitality e lo scoutismo durante i seguenti giorni di campo.
Non ostante la stanchezza sappiamo che ogni giorno sarà entusiasmante e ricco, facendoci tornare a casa con tanti racconti, emozioni ma soprattutto ricordi che ricorderemo per tutta la vita.
和(WA)


 
ALESSIA&BEATRICE