Il Jamboree a distanza tutti gli anni? Cosa sono Jota e Joti

jotajoti01Dal 1920, ogni 4 anni, si tiene un Jamboree. Ogni volta, decine di migliaia di scout partecipano. Ma… tutti quelli che rimangono a casa? Nel 1957 qualcuno ebbe un’idea geniale, e disse “Perché dobbiamo andare tutti nello stesso posto per fare un Jamboree? Usiamo la radio!”. Detto fatto, nacque il “Jamboree-On-The-Air” (JOTA), cioè il Jamboree dell’Etere. Gli scout di tutto il mondo andarono a rompere le scatole ai radioamatori della loro zona, presero in mano un microfono, ed iniziarono a parlare con altri scout su tutto il resto del globo. Si sceglie una frequenza (fra quelle previste), si ascoltano gli altri, e poi ci si presenta; a quel punto è fatta.
Negli anni ’90, invece, iniziò a diffondersi sempre più l’uso della telematica; da giocattolo per pochi fortunati, divenne un mezzo a disposizione di tutti o quasi. Perciò fu abbastanza ovvia l’estensione del JOTA ad Internet. e così nacque il Jamboree-On-The-Internet (JOTI). Anche qui la cosa è semplice. Si prende un canale di chat su Internet, e il meccanismo è sempre lo stesso. Presto si entrerà nella discussione con gli altri, e si scoprirà che i temi di cui parlare non finiscono mai… È anche possibile conversare “privatamente” con qualcuno appena conosciuto. Scegliendo opportunamente il canale usato, si può discutere in italiano, in inglese o anche in altre lingue. Perfino in Esperanto, la lingua preferita da B.-P.!!
Si può partecipare al JOTA/JOTI presso le basi scout, oppure ci si può organizzare in proprio. Per il JOTA, è indispensabile affidarsi ad un radioamatore. Per il JOTI, invece, sono sicuro che molti Rover ne sanno già molto di più dei capi. E per chi invece ancora non conosce molto queste cose… è il momento buono per imparare qualcosa che servirà anche sul lavoro. D’altronde, B.-P. inventò le specialità anche per questo motivo…
Per chi vuole mantenere i contatti stabiliti durante il JOTA ed il JOTI, c’è sempre la posta (cartacea o elettronica).
Il JOTA/JOTI è anche un ottimo modo per gli esploratori per poter conquistare le specialità di Informatico, Corrispondente Radio, Traduttore, Internazionalista, Esperantista o il brevetto di Animazione Internazionale (Agesci) o le specialità di Amicizia Internazionale, Interprete, Folklore, Collezionismo, Interprete, Informatica (CNGEI)… ma è un’attività che può piacere anche a Lupetti e Coccinelle.
Quest’anno, oltre a 150 anni dalla nascita di B.-P. e 100 anni dalla nascita dello scautismo, festeggiamo anche 50 anni dalla nascita del JOTA e 10 dalla nascita del JOTI! Quanti anniversari!

Gino Lucrezi (jota-joti@scouteguide.it)
Coordinatore Jota/Joti per la FIS

Siti utili:
http://www.scout.org/jota
http://www.scout.org/joti

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Gli scout al Quirinale

Il PRESIDENTE GIORGIO NAPOLITANO RICEVE UNA DELEGAZIONE DI SCOUT AL QUIRINALE

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto una delegazione di quaranta scout che il prossimo agosto parteciperanno al Jamboree, raduno dello scautismo mondiale. Al Jamboree, che si tiene in Inghilterra dal 27 luglio all’8 agosto prossimi, parteciperà un contingente di 2500 scout italiani aderenti alle associazioni Agesci e Cngei.
All’incontro con il Presidente Napolitano hanno partecipato, oltre a giovani scout di età compresa tra i 15 e i 20 anni, i presidenti della Federazione italiana dello Scautismo Chiara Sapigni e Sergio Fiorenza, i capi responsabili del contingente italiano iscritto al Jamboree Andrea Abrate, Raffaele di Cuia, Emanuela Ratto, Luigi Bocchino e Stefano Casalini, Don Jean Paul Lieggi e la tesoriera federale per il Jamboree Lorenza Prandi.
Nel 1907 Sir Robert Baden Powell e 23 ragazzi hanno dato vita al primo campo scout della storia. E la magia dello scautismo non si è mai spenta. Lo scautismo oggi è diffuso in 216 paesi, le associazioni scout contano in tutto 38 milioni di iscritti, duecentomila dei quali solo in Italia.
Nel 2007, in occasione del Centenario della nascita dello Scautismo, il Jamboree sarà ospitato nel Paese in cui è nato, in Gran Bretagna, e precisamente ad Hylands Park, Chelmsford.
40.000 ragazzi e ragazze scouts condivideranno avventura, amicizia internazionale e crescita personale.
Il tema scelto per quest’incontro è “Un mondo, una Promessa”, un tema che esprime il forte legame che unisce tutti gli scouts e le guide del mondo, nonostante le differenze culturali, linguistiche, etniche, religiose. Un legame che parte proprio dalla Promessa scout che nel mondo viene pronunciata in tante lingue diverse. Sarà un’occasione unica per comprendere che è possibile, per persone con differenti culture, religioni e lingue, lavorare e vivere insieme in pace per costruire un mondo migliore.

 

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Cento anni di scautismo: è finalmente arrivato il giorno d’inaugurazione del Centenario

Cento anni di scautismo: è finalmente arrivato il giorno d’inaugurazione del Centenario dalla nascita del movimento scout. Il 22 febbraio, per il Thinking Day 2007, si è tenuta la cerimonia di apertura nazionale a Roma. In mattinata duecento scout delle due associazioni AGESCI e CNGEI hanno fatto un grande cerchio di festa: il canto del centenario, danze, palloncini colorati. Tutto con il motto “S’impara da piccoli a diventare grandi”.

 

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